sabato 3 maggio 2014

31. LA VIRTÙ DEL SILENZIO


Dovete esercitarvi nella virtù del silenzio, silenzio esterno e interno. Imparate a moderare le vostre parole. Imparate a interiorizzare, a meditare: non peccate per aver parlato troppo.

Se volete raggiungere la saggezza, è necessario imparare a far tacere le vostre tre potenze: corpo, anima e spirito. La pace dell’anima la troverete nel silenzio. Silenzio che deve sollevare il vostro spirito al Cielo e unirvi in un idillio di Amore Divino. Silenzio che vi farà più intelligenti, più sensibili alla voce del Divino Maestro. Silenzio che vi porterà la sobrietà, la quiete, l’armonia, l’equilibrio emotivo. I grandi saggi, i grandi santi furono capaci di mettere il morso nella loro bocca, furono capaci di aprire il loro cuore e la loro comprensione alla Sapienza Divina.

La virtù del silenzio vi renderà benaccetti e il gradevoli alla presenza degli uomini.

La virtù del silenzio vi renderà anime prudenti, delicate, moderate nel parlare.

La virtù del silenzio vi addentrerà nei sentieri della contemplazione, nella rottura con le cose del mondo.

La virtù del silenzio vi porterà ad acquisire la virtù della prudenza: entrambe vi danno crescita spirituale, danno fine all'insolenza delle vostre parole.

Figli Miei, nel silenzio ascolterete la voce di Dio.

Nel silenzio vi incontrerete più facilmente con il Signore. Le Sue Parole Divine cadranno nelle profondità del vostro cuore come sussurri di brezza soave.

Nel silenzio vi incontrerete con voi stessi, scoprirete le vostre debolezze, le vostre fragilità, avrete occasione di considerarvi malati, perché siete ancora opere d'arte non terminate.

Nel silenzio gioirete, nuoterete in una pace infinita.

Nel silenzio del vostro cuore si amplierà l'Amore di Dio, percepirete la Mia presenza materna, il Mia calore di Madre.

Bambini Miei, evitare gli sproloqui, parlate con arguzia e mettete a tacere le vostre potenze, in modo tale da imparare ad avere un incontro faccia a faccia con Dio.

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